SABATO:
In MTB ci vorrei andare ma come sempre il tempo per tutto non c'è.....il sabato poi !!!
In MTB ci vorrei andare ma come sempre il tempo per tutto non c'è.....il sabato poi !!!
La visita al nonno non deve mancare e allora decido di andarci in bici, parto da casa verso le 11.00 e dopo 1h40' di continua salita per più di 22 km. con + 857 mt. dsl, arrivo con gambe e glutei che bruciano a Forno Loc. Cerani.
Pirma parte fino ad Omegna percorribile tranquillamente, appena imboccata la Valle il primo pezzo e bello impegnativo ma non voglio forzare subito manca ancora davvero tanto. La parte centrale, sempre in salita, ha qualche tratto in leggera discesa e gli ultimi 2 km ti spezzano gambe e fiato. Mi arrampico zigzagando perchè le gambe non ne vogliono più sapere di spingere. A pochi metri dall'Agriturismo mi raggiungono Mattia, Ivan e Zio Giorgio che sono venuti in macchina per pranzare tutti insieme e che mi daranno un passaggio per il ritorno, a stomaco pieno con l'arietta fresca non è il caso di scendere in MTB per altri 23 km in discesa.
In serata mi arriva il messaggio da Parigi: Grande Barbarella ;-)))
DOMENICA:
devo dire che le gambe stanno bene, un pò di stretching ha giovato, perciò, considerato che Mattia è d'accordo per la "levataccia", decidiamo di fare compagnia a Walter e andare a Montrigiasco alla gara della Gamba d'Oro.
In serata mi arriva il messaggio da Parigi: Grande Barbarella ;-)))
DOMENICA:
devo dire che le gambe stanno bene, un pò di stretching ha giovato, perciò, considerato che Mattia è d'accordo per la "levataccia", decidiamo di fare compagnia a Walter e andare a Montrigiasco alla gara della Gamba d'Oro.
Ottima scelta direi................
un bellissimo percorso quasi tutto nei boschi in continuo saliscendi e tantissimo fango. Scarpe, gambe e persino sulla schiena ne avevo da togliere.............
Parto con Bruno con un bel passo più che altro per cercare di levarsi dalla calca di persone. Cerco di non mollarlo e i primi km sono veloci, all'inizio della salita il respiro si fa pesante, ho ancora un pò di bronchite, non voglio forzare troppo pertanto lo lascio andare ma lo riprendo subito appena spiana e comincia la discesa. Nel fango ci "sguazzo" alla grande mentre la maggior parte cerca di correre sui lati del bosco perdendo ovviamente velocità e terreno. Ultima parte veloce in discesa ci porta al traguardo dopo quasi 10,6 km in 57'19" a 5'26" di Media...........direi non male dopo la faticata in MTB di ieri.
Muscolarmente ho accusato un pò ai polpacci che per tutto il giorno mi hanno dato noia però stamattina stò bene e per il leggero dolore al piede ( stesso dell'infortunio che mi ha fatto stare ferma) continuo con ghiaccio e pallina da tennis sulla fascia plantare, pare funzionare.
Grande Mattia che pure, come sempre, risparmiandosi è arrivato 3° nel minigiro.
un bellissimo percorso quasi tutto nei boschi in continuo saliscendi e tantissimo fango. Scarpe, gambe e persino sulla schiena ne avevo da togliere.............
Parto con Bruno con un bel passo più che altro per cercare di levarsi dalla calca di persone. Cerco di non mollarlo e i primi km sono veloci, all'inizio della salita il respiro si fa pesante, ho ancora un pò di bronchite, non voglio forzare troppo pertanto lo lascio andare ma lo riprendo subito appena spiana e comincia la discesa. Nel fango ci "sguazzo" alla grande mentre la maggior parte cerca di correre sui lati del bosco perdendo ovviamente velocità e terreno. Ultima parte veloce in discesa ci porta al traguardo dopo quasi 10,6 km in 57'19" a 5'26" di Media...........direi non male dopo la faticata in MTB di ieri.
Muscolarmente ho accusato un pò ai polpacci che per tutto il giorno mi hanno dato noia però stamattina stò bene e per il leggero dolore al piede ( stesso dell'infortunio che mi ha fatto stare ferma) continuo con ghiaccio e pallina da tennis sulla fascia plantare, pare funzionare.
Grande Mattia che pure, come sempre, risparmiandosi è arrivato 3° nel minigiro.
10 commenti:
Le tue settimane sono dei bollettini di guerra :-)
Ma il nonno dove abita, in un alpeggio?
Beata te : io ho due giorni da pena...!!
^__^
Pure andare a trovare il nonno diventa una scusa per allenarsi!
Ma scusa tuo nonno ha una capretta che si chiamano Bianchina e un S. Bernardo di nome Nebbia? :-)
@Father e Luca: il nonno abita in Vallestrona dove sono arrivata in MTB è a 960 mt. di altitudine circa mica chissà che roba ;-)))
Faticoso ma molto appagante di solito una o due volte l'anno la faccio...
@Marco: se x pena intendi tavola e divano.....bhè dai mica poi così male ;-D
Io sotto i piedi faccio rullare (quasi tutte le sere)una pallina grande come quelle di ping-pong, sono quelle che trovi nelle macchinette; che se le sbatti a terra vanno molto in alto ! Ne ho provate diverse, questa è la migliore.
Ciaooo !
Arieccola! :-)) dalle stalle alle stelle!!!
Ueeee arriva la primavera e sbocci?! Bici, corsa nel fango... olè! Che bel post vitale che hai messo, brava!
Per la fascite forse la pallina da tennis è troppo grossa, non va' sufficientemente in profondità. E' efficace anche il manico del cucchiaio di legno, passato veloce perpendicolare sul tendine, frizionandolo. Un male della Madonna, ma disinfiamma parecchio.
miiiii,Forno! Ma da quelle parti non c'è anche Campello Monti? Ci andavo da piccolo in colonia estiva,quanti ricordi.Ci portavano a giocare a calcio a Forno.
@Diego: capito proverò e grazie!!!
@LuckY: no no no io se ho male mi fermo adesso capito!!!
@Oliver: in mattarello me lo avevano consigliato ma il manico di legno mi mancava ahahah noi appassionati di cucina !!!
@Ricky:già proprio lì, Campello è uno dei miei posti preferiti non tanto per la bellezza ma ce l'ho nel cuore, praticamente ho passato tutta la mia vita in Valle.
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