lunedì 7 maggio 2012

CON UN PO' DI RAMMARICO.......

4.00.56 per correre 42,400 km.
alla Ecomaratona del Parco del Ticino  al mio debutto ho portato a casa un gran risultato che però mi ha lasciato un pò di amaro ..............

Alla partenza da casa solito tempo, come da oltre un mese a questa parte, pioggia, unidità e fresco.
A Galliate non piove ma è il tempo è ancora incerto, ci prepariamo e decido di tenere la termica a maniche corte, scelta che si rivelerà sbagliata.

Ci dirigiamo verso la partenza passando per la bellissima Piazza del Castello, molto ben allestita; a dire il verto tutta l'organizzazione pre-gara è stata fatta in gran stile.

Credo che alcune mancanze siano giustificate dal fatto che fosse la 1^ edizione e, se le critiche sono costruttive, direi che dovrebbero rivedere molto sui premi dati e su come hanno premiato la Maratona........dopo una fatica durata diverse ore, arrivare in classifica e non essere nemmeno chiamati per la consegna del premio è assolutamente deludente, credo per chiunque!!!

Il percorso invece è stato per oltre la metà affascinante. I primi km su asfalto, poi subito un ingorgo per un sentiero stretto dove si correva in fila indiana e, dove la presenza di profonde pozze d'acqua, obbligava a cercare percorsi alternativi rallentando l'andatura.
Al bivio dove le due gare si dividono comincia la vera parte wild del percorso, dapprima un largo sentiero nel bosco pieno di fango e acqua e dove, inevitabilmente, si corre un pò a zig zag, le pozze sembrano troppo profonde per andarci dentro, meglio non rischiare di farsi del male.
Le scarpe sono già inzuppate e infangate da subito e la corsa si fa un pò più pesante.
Si percorrono anche alcuni km su asfalto in stradine di campagna dove in lontananza si vede qualche concorrente. Siamo in poco meno di 200 a questa Eco 42, infatti la maggior parte della gara la farò sola e certamente questo non aiuta.
Molti i ristori dove mi fermo sempre a bere dell'acqua e belli i passaggi nel bosco con i ragazzi che suonano i tamburi africani a calice...............molto suggestivo!!!
Passano i km e fino al 30° tutto è quasi perfetto, non sento fatica, il mio passo è costante sui 5'30" ma purtroppo arriva ciò che non avrei mai voluto, nemmeno il mio intestino mi aveva dato problemi oggi, I MALEDETTI CRAMPI ai polpacci.
Dal 31° km è stato un massacro fisico e psicologico. Ho perso dai 20" ai 30" ogni km., tra l'altro il percorso qui era bellissimo, uno stretto sentiero lungo il Fiume pieno di colori che non mi sono nemmeno goduta. Il passaggio sul lungo Ponte Tibetano a stare attenta a non sollecitare la tensione. Ho corso storta e contratta fino alla fine, implorando i santi che mi alleviassero il dolore, con la tenacia di non fermarmi e sopportando questo massacro. Al 38° km la parte più noiosa dove ormai le mie gambe non ne volevano più sapere, i crampi, se prima ogni tanto mi lasciavano minuti di tregua, qui sono aumentati e quei lunghi rettilinei non finivano mai. Rientriamo nel centro di Galliate, una curva e .............là in fonto vedo il traguardo, Simona che mi viene incontro per incitarmi, Furio che mi scatta qualche foto e mi sprona, ma stavolta non riesco a ridere, sono troppo dolorante ma, anche se il mio corpo mi ha abbandonato, la testa ha vinto!!!
Ho pagato perchè troppo vestita ho sudato e perso molti sali, ho pagato perchè il fango ha appesantito la corsa e perchè avrei dovuto andare a farmi sistemare da Oscar prima della gara perchè da qualche giorno mi era tornato male al ginocchio e ai fianchi, sintomi che ormai conosco.

Ma la mia prima Maratona corsa in queste condizioni e su questo percorso mi fa capire quanto potrei valere su asfalto..................e la voglia del riscatto c'è .........;-D

6^ donna classificata e 3^ di categoria F40-49

Grazie a Kikko e Roby che mi hanno aspettato e che sono stati con Furio e me a passare un pò di tempo, ero dolorante e poco sorridente ma, col senno di poi, ho davvero fatto una grande impresa.
Grandi Furio e Kikko arrivati 7° e 8° assoluti alla Eco 20
e in bocca al Lupo per tutto cari amici :-D


23 commenti:

mjaVale ha detto...

fango e pozzanghere: incubo e fatica da evitare...
Bravissima Patty, complimenti per il risultato!

silvia ha detto...

Grande Patty!!! Forza e determinazione hanno saputo prevalere sui crampi e ti hanno poratata al traguardo :-)

Furio ha detto...

Condivido l'analisi ed eri preparatissima (lo dicono 12 e più settimane perfette di preparazione), ma hai pagato due errori, la maglia termica (mai a baciarti sei stata tanto salata) ed aver posticipato l'osteopata a dopo la maratona.
Decisioni giustamente tue.
C'è stata anche la pioggia di queste settimane, tu i terreni molto pesanti li soffri, ma in condizioni fisiche ottime ce l'avresti fatta, ne sono sicuro.
Per il futuro sarai ancora più forte nel corpo e consapevole di come trattarlo per dare il meglio di te.
Tutti abbiamo pregi e difetti, conoscersi è tutto ;-))
La testa in maratona è già da grandissima!!

insane ha detto...

Bravissima! Non ti sei scelta un esordio facile e correre da soli quando si soffre rende il tutto ancora più duro.. Ti faccio i miei complimenti perchè la tua prestazione acquista ancora più valore considerando tutto questo..
Benvenuta Maratoneta! ;)

Kikko ha detto...

Come ti ho detto subito ieri hai fatto una grande impresa...arrivare in questo modo alla prima maratona ti da consapevolezza e conoscenza in più per la prossima che farai...non hai pianto al traguardo,dicevi tu ieri,ma forse perchè non avevi più liquidi in corpo;-)
Per me e Roby aspettare il tuo arrivo è stato un piacere,eravamo venuti li per quello...mica perchè correvo io.
Un abbraccio...a presto!

Hal78 ha detto...

Accidenti a quei crampacci. peccato.
Eh si, quella maglia,ne ho una simile, alla fine di marzo va riposta nell'armadio della roba invernale 8magari si può usar in allenamento).
La regola del vestiri è questa: se in partenza patisci freddo, in gara starai bene, se in partenza stai bene in gara patirai caldo. E più freddo fa più questo è vero.
Nello sci basta un piccolo gradino sopra il livello di congelamento.
Ciao!

Hal78 ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Patty ha detto...

Grazie donne :-D forse in più degli uomini sappiamo soffrire o no?
@Silvia: adesso qualche trail insieme che dici?

@Furio: i polpacci sono sempre stato un problema e forse le Lunghissime distanze e i grandi dsl non sono il mio punto di forza!
Ma con umiltà un pò azzarderò!

Patty ha detto...

@Insane: grazie anche a te e già mi dicono di non sprecare l'allenamento........oh ma io voglio riposare adesso!!!

@Kikko: ahahahah bella quella dei liquidi, non ho pianto perchè invece che di gioia avrei pianto di dolore e di solito non lo faccio!!!
Grazie ancora a voi per tutto!

@Hal: hai ragione al 100% ma di solito sopporto bene in caldo correndo meno km. qui ho davvero consumato tutti i liquidi che avevo ;-(((

Pimpe ha detto...

Brava altroche'...
Hi gia capito dove puoi recuperare, che errori puoi aver commesso e, cosa che mi piace di piu, aver voglia di correre 42 km su asfalto .. ecco , li possiamo giocarcela bene ;-)))

GIAN CARLO ha detto...

La parola rammarico non ci sta proprio ...hai fatto una gran gara... ora ricarica le pile e vedrai che è stato solo l'inizio

theyogi ha detto...

visto? e nonostante i crampi! pensa cosa potrai fare la prox volta....

Unknown ha detto...

EPICA!
Si sa che non esiste epicità senza sofferenza e sacrificio. Peccato per lo "sgarbo" finale, non degno di una corsa importante.

Daniele ha detto...

Buona la prima, conosco Mr Cramp e sa essere fastidioso e inopportuno. Ma vedo che l'hai presa bene, é la cosa principale. Brava.
(il mio socio invece mi preoccupa, é proprio scarsino ... ;)

Furio ha detto...

@Gian Carlo
Concordo sulla parola rammarico ;-)

@Daniele
Dai sii buono con me, non c'erano radici nel parco del Ticino ;-D

@Patrizia
Si è vero dei polpacci, e proprio per quello dovresti curare tutti quei particolari che li fanno star bene.. sulle lunghissime distanze e i dislivelli è probabile, per cui con la giusta umiltà.. si può fare tutto o quasi; l'importante penso sia divertirsi e poterlo continuare a fare senza traumi dopo averlo fatto ;-))

runnermania ha detto...

Comunque sia andata l'importante è aver staccato il primo biglietto :)))
Vedo con piacere che hai già capito dove hai sbagliato...e questo è molto importante per il futuro e sono sicuro che la prossima farai un grosso miglioramento sia in termini fisici che sul tempo finale.
Considera inoltre che le condizioni (sterrato, fango, salite, tratti in solitudine...) che hai trovato in questa maratona su strada difficilmente le incontrerai.
Ora riposati...ma non troppo e comincia a pensare alla prossima in autunno.
P.S. Benvenuta nel Club dei Maratoneti!

franchino ha detto...

Brava Patty!
La sofferenza passa, l'onore resta ;-)

Patty ha detto...

@Pimpe: sbagliando si impara, e l'asfalto sarebbe solo per un confronto!!!

@Giancarlo: grazie non mi sono demotivata anzi.......aspetto la rivincita :-D

@Yogi: si sono contenta in fondo ma sti crampi proprio non so come evitarli!!!

Patty ha detto...

@Father: vabbè incidenti di mestiere ai quali difficile trovare soluzione immediata.

@Daniele: ah si? e come cerchi di evitare il problema???
Il socio esagera e poi si fa del male............

@Runnermania: grazie e hai ragione come debutto me la sono andata a cercare .......... la peggiore!!! :-D xò bellissima!!!

@Frank: si vero infatti già penso alla prossima :-D

lello ha detto...

complimenti patty , un ottimo esordio , ma quale rammarico hai fatto un ottima gara.merito del coach???????????

Patty ha detto...

@Lello: nella preparazione assolutamente merito suo!!!

Cristina ha detto...

...che coppia di fenomeni!!

Patty ha detto...

@Crstina: più adatto: che coppia di matti :-D